SEND15 l’Open Summit di ContactLab è l’evento dedicato al mondo del digital customer engagement.
Avendo avuto la possibilità di partecipare alle due edizioni (2014 al suo primo anno e nell’edizione 2015 appena trascorsa) debbo dire che la qualità degli eventi targati ContactLab è decisamente alta. Tutto è ben organizzato: pre-iscrizione, accoglienza, organizzazione spazi e tematiche, momenti di intrattenimento, fino ad arrivare al servizio catering di ottima qualità.
#SEND15 è stato l’hashtag ufficiale dell’evento (al link potete trovare il live tweeting della giornata) ma per entrare completamente nell’atmosfera all’interno del teatro ecco la raccolta dei migliori scatti della giornata direttamente dal profilo Flickr di ContactLab.
Se sei curioso (e ti consiglio di esserlo) dai un’occhiata al canale youtube di ContactLab potrai dare un veloce sguardo a tutte le possibilità offerte dal gruppo. Personalmente ti consiglio la visione del video intervista di Carlo Ratti, direttore MIT Senseable City Lab e Co-fondatore Carlo Ratti Associati<, che ci racconta il suo punto di vista sulla “Tecnologia del Domani”. Tornando all’evento invece un intervento molto interessante è stato quello di Paolo Picazio, Marketing Manager Partners Italy and Iberia per Facebook, il quale ha anticipato delle novità sulla prossima collaborazione tra Facebook e ContactLab approfondendo le Custom Audience attraverso le quali realizzare azioni di marketing personalizzate su scala.
[NOTA] Una nota piacevolissima all’interno dell’evento – meritevole di menzione – è stata la musica e testi d’autore di Nanni Svampa, grande e storico interprete del cabaret musicale milanese, che ci ha intrattenuto prima del break, regalandoci non pochi sorrisi attraverso la rivisitazione di quello che una volta, al mercato rionale di Milano, era il marketing.
I temi #SEND15
Le tematiche principali di cui si è ampiamente dibattuto nell’arco della giornata evento sono state:
- come innovare all’interno del marketing,
- definire il customer journey (cioè come analizzare il percorso d’acquisto dei clienti, individuarne caratteristiche e percorsi comuni),
- soluzioni tecnologiche e idee per l’e-commerce,
- storie di successo.
All’interno di queste ultime, una case history sicuramente molto interessante e che intendo sottolineare è: Original Marines che grazie all’ottimo lavoro di Davide Basile, Retail & Digital Marketing Specialist dell’azienda – link alla sua presentazione – ha impostato un incredibile lavoro di integrazione tra mondo offline e online, cioè tra i retails già esistenti della catena Original e il digitale. Questa soluzione è stata resa possibile grazie ad una strategia di customer engagement cha ha sfruttato il canale direct marketing come veicolatore di questa relazione multi-canale e la collaborazione con ContactLab.
Digital Customer Engagement: Original Marines
Analizziamo insieme le fasi di questa strategia:
[FASE 1] Il percorso graduale di ampliamento delle attività di digital marketing è iniziato con la creazione di un unico database, il consolidamento e la pulizia all’interno dei contatti esistenti. Successivamente si è passati ad un arricchimento dei contenuti per poter avviare le comunicazioni con i contatti qualificati provenienti dal database e iniziare la costruzione di una vera relazione azienda/cliente. Messaggi non esclusivamente promozionali ma mescolati ad un piano editoriale di contenuti utili per la clientela: in questo caso contenuti di valore per le mamme.
[FASE 2] Progettazione di una email experience Original Marines con aumento della frequenza di contatto e la creazione di una brand identity coerente riconoscibile ed un template responsivo per tutti i touchpoints.
[FASE 3] Creazione messaggi segmentati omni-channel, analisi del customer journey e mantenimento della relazione con il cliente grazie all’aiuto di buoni sconto digitali da spendere in negozio con il programma MyOriginal e grazie alle preferenze di contatto (che personalmente trovo utilissime).
Nel seguente video i passaggi raccontati attraverso le immagini:
Tu hai partecipato? Cosa ne pensi? Scrivi nei commenti il tuo parere.